mercoledì 8 giugno 2011

UNA TELEFONATA ANONIMA 1

23 maggio scorso. Roma. Interno notte

Il telefono squilla. Mi alzo insonnolito e lo raggiungo a tentoni.
“Pronto, pronto…”.
Dalla cornetta soltanto il rumore dell’energia statica.
“Pronto, pronto …”.
Nulla. Riattacco e mi dirigo verso il letto.
“Chi era?” mi chiede Olivia.
“Nessuno. Forse han…”.
Il telefono torna a squillare. Anche stavolta soltanto il nulla. Accendo l’abat-jour e guardo la sveglia sul comodino: le quattro e venti. E chi può chiamare a quest’ora?
“Chi era?” torna a chiedermi Olivia.
“Non lo so. Magari qualcuno che ha sbagliato numero… In Egitto succede spesso anche a quest’ora.”
“Qui non era mai successo. E Leonida?”
“Sta dormendo.”
“Il ciuccio ce l’ha?”
“No. Glielo rimetto. Ecco. Mi tengo il telefono accanto. Se dovessero richiamare …Buonanotte.”
“Buonanotte …”


23 maggio scorso. Roma. Interno giorno

Sono le 7.10. Sto facendo colazione con Maria che sta per andare a scuola. Ridiamo e scherziamo come d’abitudine. Il telefono squilla. Corro a prenderlo prima che la suoneria svegli Olivia e Leonida che dormono ancora.
“Pronto. Pronto…”
Nulla.
“Chi era?” mi chiede Maria.
“Boh?”.
Torniamo a parlare e scherzare. Passa poco. Il telefono torna a squillare. Rispondo subito.
“Leonardo?” una voce maschile.
“Guardi che ha sbagliato numero…” rispondo.
“Non fare quello che non capisce, Leonardo…” la voce ha una lieve calata romana. Il tono è canzonatorio. Capisco che si sta riferendo a me con il nome del personaggio di “L’amore all’ombra della cima”. Ieri ho appena inserito nel blog la seconda puntata.
“Ah…”
“Togli subito quelle schifezze su Roberta. Altrimenti peggio per te.” Roberta è, naturalmente, il personaggio femminile de “L’amore all’ombra della cima”.
“Va bene” difficile non essere accondiscendenti alle 7.15 di mattina mentre si fa colazione e si ride e si scherza.
“Bravo. Ci vediamo presto.”
Click.

Rimango interdetto e scioccato. Sono stato minacciato.
Riporto l’episodio senza commentarlo, almeno per il momento. Voglio che chi segue questo blog mediti su quanto accaduto. A presto…

11 commenti:

Maria ha detto...

Difilmenete si puó dire nulla perche il sito non ha nulla. Si pensi che quella chiama e una minaccia, piu´uno scherzo... aspetta a sapere quello che é una minaccia... perche lo racconteró

Anonimo ha detto...

ahi ahi, pinocchietto che non sei altro...
Ecco il dialogo corretto per i tuoi fans:
anonimo: "togli subito quelle porcherie"
leonardo/tiradritti "va bene, con chi ho il piacere"?
anonimo: "nessun piacere, coglione. togli subito quelle porcherie e ci vediamo presto"
leonardo/cuor di leone/tiradritti "sì, sì, va bene"
quindi caro vile e bugiardo blogger, nessuna minaccia, solo il titolo che ti sei meritato sul campo

io ha detto...

Sono stupita e amareggiata. Premesso che l'intervento lo avevo già letto prima che venisse tolto e quindi "so", sono sinceramente preoccupata per il livello dell'egittologia italiana. Queste minacce e tentativi di mettere a tacere sfoghi, forse opinabili nelle modalità, ma sicuramente non negli intenti (ovvero togliere il velo alla parte marcia del mondo accademico e alla fauna di sottobosco che se ne alimenta da anni), sono scene da operetta.
Quando ho lasciato il mondo dell'egittologia italiana, qualche anno fa, esso era fatto "anche" di pettegolezzi, proprio come adesso, e mi sono sempre chiesta perchè quello che credevo il fior fiore dei nostri cervelli prestasse così tanto il fianco.
Anni dopo il teatrino continua, e, inspiegabilmente!, sono sempre le stesse persone di cui si spettegolava allora, più qualche nuovo adepto. O queste persone hanno molto onore (dubito) oppure hanno molto tempo da perdere a tessere trame e intrighi anzichè fare ricerca e preferiscono riposare sui vecchi allori. In entrambi i casi, a distanza di anni, oggi riesco a guardare i nostri egittologi senza prosciutto sugli occhi e mi trovo, tristemente, a constatare che il re è nudo.
Mi diverto molto a leggere quello che Francesco scrive, perchè conosco i personaggi e non faccio nessuna fatica a credere alla sostanza di ciò che scrive. Magari qualche passo è più romanzato per "licenza letteraria", ma il succo non cambia: è la commedia umana di Balzac o se preferite l'"uno, nessuno, centomila" pirandelliano.Bravi, "professori"! Continuate così!
Un'ultima cosa: non è necessario essere fans di Francesco per riconoscere la verità in ciò che scrive. Basta venire dallo stesso mondo.

Anonimo ha detto...

CHE LIVELLO QUELLO NELL' EGITTOLOGIA ITALIANA. TUTTO É COSI?

FRANCESCO HAI LASCIATO MOLTA GENTE NEL CAMINO E LO SAI CARO...

Anonimo ha detto...

io so invece che francesco racconta solo bugie, non vi fate ingannare da quell'aria da vittima del sistema corrotto. sullo scavo ci prova con tutte, e quelle che non ci stanno subiscono le sue ritorsioni. purtroppo so bene quello che dico. spero che le altre abbiano il coraggio che io non ho avuto...

Anonimo ha detto...

solidarietà ad anonima. lo sanno tutte. ma se parli poi non lavori e lui continua a fare il maiale. anche la moglie è dello scavo, solo che lei è ricca per quello l'ha sposata, poveretta che ancora non ha capito che si è messa in casa. lei a casa e lui continua a fare il maiale in egitto!!!

Anonimo ha detto...

QUESTI SONO TUTTI BUGIE.FRANCESCO E IL PIU GRANDE EGITTOLOGO ITALIANO. è TUTTA INVIDIA. VOLETE SOLO ESSERE COME INDIANA JONS, MA SOLO LUI è BRAVO

Anonimo ha detto...

Non so' si e il piú grande egittologo o no, ma quello non centra niente. Ci prova con tutte, pure li dove é stato invitato, e quello si sa da anni, anche perche stanca.

Anonimo ha detto...

Confermo la fama del lurido porco, e per fortuna che Tiradritti sostiene d'esser "antiberlusconiano", ahahaha che coraggio!
Ricordo ancora la scena ridicolissima (stile premier) quando ad uno dei suoi "congressi domestici" la sua ex (S. E.) aprendo il pc trovò una cartella con tutte le foto delle amanti e delle possibili prede! E che dire della scenata davanti a Baines ed altri. Che scena triste e tutti a dire: "Che coglione! Non ha ancora capito che veniamo da lui solo per mangiare e bere bene, e goderci le meraviglie italiane, senza spendere un soldo?"
Si conferma poi ancor più uno "psico-nano", anzi, visto la silhouette, uno "psico-panza": dichiara a gran voce d'esser un "outsider" (ahahahaha)...ma come lo spiega il fatto d'esser un privato cittadino (senza alcun ruolo statale) che da sempre ha intascato finanziamenti ministeriali per il suo scavo? O, per meglio dire, sterro?
Meditate gente, meditate...alla faccia della demagogia!
Elisa R.

Anonimo ha detto...

La moglie e ricca? wau un italiano come lui mantenuto dalla moglie...

Anonimo ha detto...

Che peccato mi sono perso la seconda puntata, la potresti ripubblicare please!
A proposito perché l'hai tolta? Hai avuto paura?